Milano, 12 Dicembre 1969. Un venerdì. Alle 16:30 circa una bomba esplode nel salone centrale della Banca Nazionale dell’Agricoltura, in piazza Fontana. La violenta esplosione seguita da una fiammata semina morti e feriti tra i clienti e gli impiegati della banca. Gli effetti sono devastanti: il salone è completamente distrutto. Diciassette persone restano uccise . Ottantotto ferite. E' il più grave attentato terroristico mai compiuto in Italia dalla nascita della Repubblica.