L'Orologio Di Monaco Storia di una famiglia centroeuropea in cui confluiscono i nomi dei più grandi protagonisti della storia degli ultimi due secoli Karl Marx, Heinrich Heine, Felix Mendelssohn, Edmund Husserl, Emeric Pressburger, sono tra i personaggi, membri della famiglia. Il narratore, la voce è di Giorgio Pressburger, rivive con intensa emozione, attraverso una ricerca che si intreccia tra presente e passato, i ricordi e le vicende umane che l’hanno portato a scoprire "cosa vuol dire veramente appartenere alla comunità umana dei vivi e dei morti". Nel film fatto di storie vere, sono presenti filmati di repertorio dell’Istituto Luce Cinecittà e il materiale video originale del regista Emeric Pressburger, gentilmente concesso per questo film dal regista scozzese premio Oscar Kevin Macdonald, suo nipote. Il Profumo Del Tempo Delle Favole Un uomo, Giorgio Pressburger, è alla ricerca tra dubbi e tormenti, dei segni della propria fede, mettendo a nudo la sua esperienza, scardinando certezze e false ipocrisie, entrando nelle pieghe più nascoste della mente umana. Indaga le paure infantili, le menzogne dell’età adulta, l’illuminazione della grazia. E attraverso il sostegno di alcuni compagni di viaggio, come Dostoevskij e Kafka, il suo discorso si trasforma in un serrato confronto con la questione del male e della sofferenza. La Legge Degli Spazi Bianchi Una fredda mattina d'inverno, il dottor Fleischmann che letteralmente significa uomo di carne, nel film impersonato dall'attore Fulvio Falzarano, si trova ad affrontare l'inizio di una progressiva perdita di memoria, una misteriosa malattia che lo coglie di sorpresa. In un'atmosfera onirica dove realtà e finzione sembrano intrecciarsi ed a tratti confondersi, inizia un apologo dal ritmo ipnotico, scandito dalla voce narrante di Omero Antonutti che sembra a tratti dialogare con lo stesso personaggio. Il protagonista, medico e uomo di scienza, si ritrova suo malgrado in un universo, quello della malattia, dominato da misteriosi rapporti tra il destino e le vicende biologiche e fisiologiche che regolano la vita. Senza alternative e speranze, trovandosi impotente di fronte ai misteri più profondi che da sempre affascinano e spaventano l'uomo, alla perenne ricerca del significato e del senso della vita, arriverà dopo aver affrontato una serie di vicissitudini e un lungo percorso di riflessione ad una tormentata conclusione: "Tutto è scritto negli spazi bianchi, tra una lettera e l'altra. Il resto non conta".