In Corea una pattuglia americana viene fatta prigioniera e condotta in Manciuria, dove è sottoposta a un trattamento così duro che gli uomini perdono il senso della realtà ed uno di essi, Raymond, uccide due suoi compagni. Il fatto non rimane nel ricordo di nessuno. Bennett Marco, il comandante della pattuglia, una volta tornato a casa, sente però un turbamento di cui non sa spiegarsi la ragione e la notte ha degli incubi in cui è sempre presente Raymond. Decide allora di andare a trovare il vecchio compagno che nel frattempo ha ricevuto una medaglia al valore per il suo coraggio. Raymond vive con la madre e, cosa che stupisce molto Ben Marco, con il Coreano che ha causato la loro cattura che gli fa da cameriere. L'ex comandante non tarda ad accorgersi che Raymond, sotto una suggestione che non riesca a vincere, compie un delitto ogni volta che vede la carta da gioco della regina di quadri. All'ultima impresa lo guida, senza essere vista, sua madre. Questa volta dovrà morire lo zio di Raymond, senatore Iselin. L'esito dell'azione è incerto ed il finale del tutto imprevedibile.