Fielding Mellish, giovane collaudatore industriale, per consolarsi di una delusione sentimenfale (Nancy, la fidanzata, lo ha lasciato giudicandolo un debole), parte da New York per lo Stato di Bananas, una repubblichetta sudamericana afflitta da ricorrenti dittature e frequenti rivoluzioni. Il dittatore di turno, Vargas, tenta di approfittare della presenza dell'americano per ucciderlo e far ricadere la colpa sui ribelli, in modo da ottenere l'aiuto degli Stati Uniti nella sua repressione. Fortunatamente per Mellish, il diabolico piano di Vargas va a monte: i rivoluzionari, guidati dal barbuto Castrado, conquistano poco dopo il potere. Castrado, nominato presidente, instaura però una dittatura per nulla diversa dalla precedente, per cui viene a sua volta eliminato. Poichè Bananas ha urgente bisogno di finanziamenti, i capi rivoluzionari nominano presidente Mellish; in questa veste, camuffato, fa ritorno negli Stati Uniti per raccogliere aiuti a favore del nuovo Stato libero. Scopertasi la sua vera identità, viene arrestato, processato e infine rimesso in libertà: conclude la sua avventura tra le braccia di Nancy, la quale, innamoratasi di lui nei panni di Presidente di Bananas, accetta - conosciuta la sua vera identità - di diventare sua moglie.