A Londra, nel 1954. Divorziata dal marito e con un figlio decenne, Ruth Ellis fa "l'entraineuse" in un locale di lusso, dove allegre ragazze intrattengono clienti danarosi e altolocati. La sua ombra fedele è Desmond Cussen, un uomo non più giovanissimo e un po' timido, che le è sinceramente amico e vorrebbe sposarla. Nella vita di Ruth entra all'improvviso un rampollo di nobile casata, uno squattrinato corridore automobilista David Blakely - che si innamora pazzamente di lei. E' tutto un seguito di provocazioni e ripulse, di passione e gelosia, anche perché David è fidanzato con una ragazza della buona società. Ruth è possessiva e tenace nella sua determinazione, contro cui nulla possono la devozione e l'affetto di Desmond. Dopo un ennesimo tempestoso incontro con David (all'occorrenza anche manesco), Ruth abortisce e va ad abitare con Desmond, recando con sè il figlio, ma è l'altro uomo che essa ha collocato nel più profondo del cuore, dei sensi e della mente. Ormai come chiusa in una sua maniacale fissità, Ruth ucciderà David. Il film trae spunto da un fatto autentico: Ruth Ellis, dopo un processo che divise in due fazioni l'Inghilterra, fu riconosciuta colpevole ed impiccata nel luglio del 1955, quattordici anni prima dell'abolizione della pena capitale.