Marco, giovane reporter siciliano, torna a Palermo in un viaggio-thriller per cercare di risolvere il mistero che avvolge la figura di Bernardo Provenzano. Capo supremo di Cosa Nostra, Provenzano vive in clandestinità da 40 anni, è vivo ma è come se fosse morto e ha architettato le più rilevanti stragi di mafia degli ultimi vent'anni in Italia. Si sa che è vivo ma è come se fosse un fantasma. Nessuno conosce il suo volto, né la sua voce.