Rimasta sfigurata e senza memoria a causa di un incidente d'auto, la pittrice Andrea Spiegelman decide di ritirarsi insieme al marito in una villa isolata, eredità di uno zio eccentrico dedito alla coltivazione di piante psicoattive. Con l'aiuto di un diario in cui lo zio ha annotato le sue esperienze, Andrea inizia a sperimentare su di sé le droghe estratte dalle piante. Grazie alle sostanze stupefacenti, la pittrice recupera l'ispirazione perduta e torna a dipingere, ma senza accorgersene, viene trascinata in un vortice di allucinazioni che la portano a non distinguere più la realtà dalla fantasia...