Ibernato nel 1973, all'età di 35 anni, il clarinettista e proprietario di un ristorante per vegetariani, Mike Monroe, si risveglia due secoli dopo in un mondo irriconoscibile. Diventati gli uomini tutti impotenti, e frigide le donne; affidato il lavoro manuale a un esercito di robot; scomparse le nazioni, spazzate via da una guerra atomica; la Terra è divisa in due distretti, l'oriente e l'occidente, sul primo dei quali governa, con la polizia e con il lavaggio dei cervelli, un dittatore, il "Leader", nemico dei sovversivi, degli intellettuali, dei "diversi". Nel distretto si sta però organizzando un movimento di resistenza contro di lui, capeggiato dal giovane Erno. Scampato agli uomini del "Leader" fingendosi un robot, Mike finisce come maggiordomo in casa di una poetessa, Luna, che converte alla causa dei rivoluzionari e con la quale tenta di raggiungere il quartier generale della resistenza. Catturato e sottoposto al condizionamento del cervello, viene liberato dallo stesso Erno, che affida a lui e a Luna un'importante missione. Penetrati in un laboratorio scientifico, nel quale si tenta di "ricostruire il Leader" (del dittatore, vittima di un attentato, non è rimasto che il naso) Mike e Luna provocano il fallimento dell'impresa.