Supereroi per un super-DVD Il mondo del fumetto attendeva da tempo immemorabile questo film. O meglio: attendeva la trasposizione su grande schermo di qualcuno dei grandi eroi della Marvel Comics di Stan Lee. Oggi che la computer graphics fa magie, tocca agli X-Men, vero e proprio fumetto di culto oltreoceano, a farci strabuzzare gli occhi, cinematograficamente parlando. Certo, chi ama il fumetto non resterà eccessivamente stupito dalla storia narrata nel film – semplice e in un certo riassuntiva di tante storie degli X-Men - ma non potrà che applaudire allo strabiliante passaggio dalla carta alla condizione “in carne ed ossa” dei giovani eroi guidati dal telepatico professor Xavier. Il mondo si trova di fronte ad una sfida cruciale: accettare o meno nelle proprie comunità i mutanti, sorta di homines superioriores, esseri appartenenti ad uno stadio successivo della catena evolutiva umana. Ciascuno di loro si è ritrovato con poteri straordinari, manifestatisi sin dall’infanzia. Poteri che sono un’arma difensiva eccezionale, ma anche una sorta di prigione. Gli uomini reagiscono alle “stranezze” dei mutanti con la paura, il pregiudizio, la discriminazione. In America, politici come l’influente senatore Robert Kelly (Bruce Davison) costruiscono la propria politica sul confronto coi mutanti: essi vanno schedati e registrati, perché non possano nuocere alla comunità. Un programma pericoloso, che mina le libertà fondamentali e che scatena opposte reazioni da parte di questi strani esseri. Due carismatici alter-ego si confrontano sul campo: da una parte il telepatico professor Xavier (Patrick Stewart), creatore della scuola per giovani mutanti, deciso ad educare i propri discepoli ad una civile convivenza con l’homo sapiens; dall’altra, il cinico Eric Lehnsherr alias Magneto (Ian McKellen), signore del magnetismo, deciso allo scontro, memore anche del proprio passato di ebreo perseguitato dai nazisti, umani per l’appunto malvagi. Tra questi due colossi, mutanti buoni e cattivi si sfidano all’ultimo potere: Ciclope (James Marsden), Jean Grey (Famke Janssen), Tempesta (Halle Berry), Wolverine (Hugh Jackman) e Rogue (Anna Paquin) contro Sabretooth (Tyler Mane), Mystique (Rebecca Romijn-Stamos), Toad (Ray Park). In un’orgia di effetti speciali mozzafiato, vero e proprio pane per il digitale. In DVD, X-Men si rivela un disco eccellente, rispettoso delle lingue essenziali (italiano e inglese, audio e sottotitoli) e ricchissimo negli extra. Il pacchetto di contributi speciali offre, innanzitutto, la possibilità di vedere una versione del film impreziosita da alcune scene aggiuntive, eliminate successivamente dal final cut. Queste scene – che condizionano ovviamente il montaggio - possono essere raggiunte direttamente o all’interno del film, preannunciate da una breve pausa. Il fronte extra continua con un’intervista (sottotitolata) a Bryan Singer divisa in cinque brevi capitoli, nei quali il regista spiega la sua idea del film, il proprio rapporto con gli attori e le difficoltà di realizzazione del film. Un ricchissimo capitolo dedicato ai trailer sfoggia la bellezza di 7 filmati promozionali cinematografici e televisivi, 6 dei quali dedicati a X-Men, ed uno allo spettacolare film d’animazione Titan A.E. Purtroppo, tutti i trailer vengono offerti in lingua originale senza sottotitolazione italiana. La carrellata continua con un filmato promozionale della colonna sonora del film, ben due dietro-le-quinte con interviste ai protagonisti (The Mutant Watch e X-Men Featurette, entrambi sottotitolati). Manna per i fans sono sicuramente le due ricche gallerie, una fotografica, l’altra consistente in uno storyboard animato al computer relativo a due scene importanti. Completa questa ricca messe di extra una vera chicca: il provino sostenuto da Hugh Jackman per ottenere la parte (sottotitolato!). Un disco che sfrutta appieno le potenzialità del DVD.