Tbilisi, capitale della Georgia post-sovietica. Tre donne, Eka, Marina e Ada, rispettivamente madre, figlia e nipote, condividono un vecchio appartamento in cui anche un minimo gesto quotidiano è difficile da gestire e l'umore non è sempre dei migliori.
Solo le notizie di Otar, figlio adorato di Eka partito anni prima alla volta di Parigi, portano un soffio di speranza e il sogno di una vita persa.
Quando però Otar muore in un incidente, Marina non se la sente di annunciarlo alla madre e, con la complicità di Ada, le tiene nascosta la notizia. La menzogna capovolgerà le loro esistenze, spingendole a Parigi verso un destino sorprendente.