Una ragazza non ancora quindicenne, Silvia Polvesi, viene trovata impiccata in una soffitta dietro telefonata anonima di un uomo che risulterà in seguito essere il fotografo Paglia. Le indagini vengono iniziate dal commissario Valentini e continuate dal collega Silvestri, sotto la direzione del Sostituto Procuratore dottoressa Vittoria Stori. Gli interrogatori di testi e di indiziati, ma specialmente la scoperta di un nastro ove sono anche registrati diversi incontri amorosi, collegano il caso Polvesi con una organizzazione di squillo giovanissime tutte studentesse del medesimo istituto, e delle quali una è Patrizia Valentini, figlia del commissario. Le deposizioni delle ragazze coinvolte permettono di individuare nello psicologo Beltrame l'iniziatore della spirale di corruzione, ma propongono agli investigatori anche una serie di "clienti" d'alto rango ...