Il giorno prima del trentesimo anniversario della morte del padre Frank, durante una tempesta dei cieli, un'aurora boreale, John Sullivan trova l'attrezzatura da radioamatore del genitore e comincia a giocarci. A causa delle scariche statiche, entra in contatto con un uomo che afferma di essere un pompiere e che dice di stare aspettando le "world series" del 1969. Sul momento, nessuno riesce a crederci, ma dopo una notte passata a parlare, John capisce di essere in linea con il padre: gli esprime allora tutto il suo amore e, poco dopo, constata che mettendolo in guardia sul fatale incendio che gli è costata la vita, potrebbe cambiare il corso degli eventi. Comincia allora una corsa contro il tempo, durante la quale i due devono cercare di scambiarsi i segnali più precisi possibili. Tutto è complicato dal fatto che le vicende legate alla morte o meno di Frank innescano una serie di omicidi irrisolti sui quali indaga la polizia, ossia i colleghi di John che per l'appunto è poliziotto. C'è un assassino da scoprire, e le indagini scorrono su due piani distanti tra loro trenta anni. Quando il colpevole viene individuato, la radio si è rotta e John sembra ormai rassegnato. Ma ecco Franck anziano e con i capelli bianchi arrivare in soccorso del figlio. Finita la paura, padre e figlio giocano con la famiglia a baseball sul prato di casa.