1974. Manchester, Regno Unito. Il tasso d'inquinamento atmosferico ha raggiunto livelli inquietanti. In città la gente vive soffocata dai miasmi degli scarichi automobilisticie delle industrie. George (Ray Lovelock) è un antiquario che tutti i weekend preferisce rifugiarsi a Windermeere, un angolo di campagna ancora non contaminato dallo smog. Lungo la strada conosce in circostanze rocambolesche l'avvenente Edna (Cristina Galbò). Durante una sosta, George nota degli scienziati che lavorano in un campo con delle strane attrezzature. Si tratta di un progetto sperimentale patrocinato dal Ministero dell'Agricoltura per debellare insetti e batteri con le radiazioni ultrasoniche. Nel frattempo Edna viene aggradita da un individuo dall'andatura barcollante e con gli occhi sbarrati. L'orrore sta per iniziare.