Il comandante James Bond, alias agente 007 del servizio segreto britannico, s'è visto offrire, dal ricchissimo Angel Draco, dell'omonima impresa di costruzioni, la mano della figlia, la contessina Tracy. Se la sposerà - poichè alla ragazza, per liberarsi di certi suoi complessi, occorre un marito - Bond riceverà in premio un milione di sterline. Dote a parte, la ragazza gli piace per se stessa, ma c'è qualcosa, per il momento, che gli preme più di ogni altra: ritrovare Blofeld, il capo della ''Spectre''. Per farlo ha a sua disposizione due settimane: quelle che il suo superiore gli ha concesse per trascorrerle in vacanza. Sulla base di certe informazioni dategli dallo stesso Draco, Bond si reca in Svizzera e, spacciandosi per un nobile scozzese, addetto a un ufficio di ricerche araldiche (gli risulta infatti che Blofeld tenga a farsi riconoscere il titolo di conte), si fa ricevere da questi che, spacciandosi per direttore di un istituto scientifico, coltiva invece il folle progetto di dominare il mondo con la minaccia dello sterminio batteriologico. Attento osservatore, Blofeld non tarda molto a smascherare l'agente segreto e a metterlo in condizione di non nuocere. Bond, tuttavia, riesce, con un'arditissima fuga notturna, a lasciare la finta clinica di Blofeld, e con l'insperato aiuto di Tracy, che vi si trovava in vacanza, a raggiungere Londra. Mentre la contessina cade purtroppo nelle mani di Blofeld, Bond ricorre allo stesso Draco che gli mette a disposizione uomini ed elicotteri per attaccare la centrale di Blofeld. Terminata l'operazione con il successo più pieno, ivi compresa la liberazione di Tracy, Bond lascia il ''servizio'' e sposa la donna, ma Blofeld, inopinatamente ancor vivo, gliela uccide il giorno stesso delle nozze.