Tornando a casa dalla villeggiatura, due sorelle, Ester ed Anna, sono costrette a fermarsi in un paese sconosciuto. Infatti Ester, alcolizzata e malata di petto, è in preda ad una grave crisi del suo male. Il contrasto psicologico tra le due sorelle, già preesistente, esplode in questa occasione in forma assai drammatica, e ne è innocente testimone Johan, il figlio decenne di Anna. Quest'ultima reagisce all'esasperato egocentrismo intellettuale della sorella concedendosi un'ennesima, sordida avventura con uno sconosciuto. Quest'episodio provoca la rottura definitiva fra le due donne. Dopo un drammatico colloquio, Anna abbandona nell'albergo la sorella morente e con Johan riprende il viaggio verso casa. Prima della partenza Ester affiderà al nipotino un biglietto contenente alcune parole che daranno, forse, la chiave del dramma umano.