Georges guida un gruppo di uomini appartenenti ad una "cellula di lotta armata", che sta preparando un attentato ai danni del granduca Sergei Aleksandrovich. Con lui, Erna, coinvolta dalla sua passione fanatica, un idealista cristiano, una studentessa disillusa e un contadino anarchico che crede nel terrore come pratica universale. Durante l'organizzazione dell'azione terroristica emergono i caratteri dei complottanti e gli ideali che hanno spinto ognuno ad aderire alla lotta armata.