Dopo aver avuto notizia della scomparsa del padre archeologo in Africa, Wanda Saknussemm affronta un lungo viaggio per ritrovarlo, certa che il genitore non sia morto ma probabilmente prigioniero in qualche sperduto anfratto del Continente Nero. Seguendone le tracce, accede per caso a un mondo ipogeo che si rivela essere quanto resta della mitica cittą di Atlantide. Qui i bellicosi abitanti ritengono la ragazza un'aliena: alimentando tale credenza, Wanda approfitta per liberare il padre in un'avventurosa corsa contro il tempo e la popolazione ostile.