Verso la fine degli anni Trenta, presso un modesto quartiere di Hollywood - S. Bernardino - vivono tre personaggi destinati a incrociarsi: Tod, giovane cenografo, che attirerą l'attenzione di Claude Estee e disegnerą le scene di un film su Waterloo; Faye Greener, figlia del morente clown Harry, attricetta, eternamente in particine da "oca bionda"; Homer Simpson, anziano e ricco ragioniere, solitario filosofo di morte alle porte della Mecca del Cinema. Tod si innamora di Faye ma questa, dopo la morte del padre, si abbassa quale "call girl" presso Audrey Jennings, quindi si lega a Homer senza concederglisi. Nel corso di una festicciola in casa di Homer, Faye fa la civetta con Claude e fa l'amore con un pezzente messicano. Il ragioniere, folgorato, mentre parte incappa nella folla di una grande prima de "I Bucanieri", di Cecil B. de Mille; viene irriso ferocemente da un ragazzetto e lo calpesta in una specie di raptus. La folla lo lincia. Tod e Faye, presenti, non lo possono soccorrere e non riescono ad incontrarsi. La ragazza, tornata a S. Bernardino, cercherą invano Tod che la lasciato Hollywood disgustato e disperato.