E' una burla filosofica in cui uno scenziato con manie ossessive e una donna 'naturalista', scoprono un uomo nato e vissuto selvaggiamente. Lo scenziato Nathan cerca di istruire il selvaggio, iniziando dal modo di star a tavola, mentre la sua amante Lila combatte affinchè l'uomo conservi la sua natura, simbolo di libertà. Nasce un inusuale triangolo dove emergono le incongruenze del mondo civilizzato.