Un divertente burlone (dal cuore 'piccolo' come lo Scrooge del celebre 'Canto di Natale' di Dickens) considera il Natale un grande imbroglio. Dopo vari tentativi di sottrarre la festa agli abitanti di Whoville, comprende che questo periodo significa molto di più di regali impacchettati e alberi addobbati. TRAMA LUNGA Da un antro situato sulla cima del monte Crumpit, a nord della cittadina chiamata Kinonsò, un cavernicolo osserva il frenetico viavai degli abitanti, i Nonsokì, che ancora una volta si preparano a festeggiare degnamente il Natale. Il cavernicolo si chiama Grinch ed é scorbutico, fastidioso, sgarbato, soprattutto stufo di questa allegra aria di festa. Nessuno sa perché il Grinch é così irritabile. Di sicuro c'è che, disgustato dall'aria di festa che c'é in paese, il Grinch decide di travestirsi e di portare un po' di disturbo in quell'atmosfera così spensierata. Durante la sua spedizione in città, incontra la piccola Cindy Lou Who, l'unica a pensare che tutti siano troppo presi dagli acquisti e dal trambusto generale e a domandarsi quale sia il vero significato del Natale. Il suo papà, il confuso Lou, direttore dell'ufficio postale, non le é di grande aiuto, mentre la mamma è tutta presa dal tentativo di battere la vicina nella gara di illuminazione che viene organizzata ogni anno. Cindy decide allora di affrontare il problema da sola e cerca di scoprire il più possibile sul Grinch: perché non gli piace la festa e perché tutti lo disprezzano tanto. Così Cindy, con la forza e l'ingenuità della sua giovane età, riesce a a poco a poco a fare cadere le barriere della diffidenza. Gli abitanti di Nonsokì imparano a conoscere un Grinch diverso, e anche lui a contatto con gli altri diventa più affabile. I regali autentici ora possono essere scambiati, e nella cittadina di Kinonsò si celebra finalmente un vero Natale.