Due giornate particolari, ferragosto e la vigilia di Natale, nella vita di due ragazzi che vivono a Torbellamonoca. Il Bove, ventitré anni, fisico robusto, piacione, apparentemente "scafatissimo" sulla vita e sulle donne. Il Pechino, che è il suo contrario: diciotto anni, mingherlino, ancora adolescente ed insicuro ma costretto a fare i conti con la vita. I due si trovano a confrontarsi con persone diverse per età, cultura ed estrazione sociale. Ma nonostante queste differenze, il Bove e il Pechino riescono involontariamente e fare da trait d'union tra una nonna e un nipote (15 agosto)e tra una mamma e la sua bambina (24 dicembre).