Come dice il titolo è una vicenda di confine e precisamente quello tra USA e Messico, attraverso il quale si svolge una sorte di emigrazione giornaliera clandestina. Clandestina ma ben visibile e risaputa dalla polizia di confine che perseguita i poveri messicani che cercano un lavoro per sopravvivere ad una miseria secolare. I poliziotti impegnati in questa poco umana operazione a volte arrestano i malcapitati, a volte li lasciano liberi a seconda delle pressioni che su di essi fanno persone che corrompono gli agenti. Tra questi c'è, Charlie Smith, trascinato ad essere complice dei disonesti che approfittano di una situazione penosa, sa causa delle manie consumistiche della moglie. Durante una retata di clandestini, egli è attratto dalla serietà di una giovane che porta in braccio un neonato ed una seguita da un giovane fratello. Da quel momento Charlie cerca di aiutarla e di seguirne le dolorose vicende, finchè sfida sia la collusione tra i suoi colleghi, sia le ire degli sfruttatori, ma ritrova il bambino della donna rapito per essere venduto, mentre la poveretta viene avviata alla prostituzione.