Il 10 marzo 1928, a Los Angeles, Christine Collins, una madre single, che lavora in un centralino, deve tornare al lavoro per qualche ora di straordinario. Saluta il figlio di nove anni, Walter, ed esce. Al suo ritorno Walter è sparito. La ricerca tra i vicini si rivela inutile, via via più angosciante. Eastwood concentra quasi con ossessione il suo sguardo su una figura di donna che, da sola, animata dal senso materno e dalla sete di giustizia, riesce a tenere testa, con dignità e compostezza pagando per la sua scelta un caro prezzo, ad un'intera società malata, ad istituzioni ben più forti di lei.