Papillon, condannato per un omicidio non commesso, e Louis Degas, falsario arcinoto, vengono deportati nel famigerato penitenziario della Guyana Francese insieme ad altri forzati. Già prima di giungere al penitenziario di St. Laurent, Papillon avvicina Degas, piuttosto fornito di denaro, per proporgli la propria protezione che l'altro accetta non appena si avvede dei rischi che corre. L'amicizia tra i due in seguito si stringe e sfocia in una prima fuga di Papillon che finisce in isolamento per due anni. Sopravvissuto ai tormenti, l'ergastolano ritrova Degas abbastanza sistemato e ne approfitta per organizzare una seconda fuga: Louis, pressato da circostanza inattese, finisce per prendere parte al tentativo che però viene frustrato dal tradimento della polizia spagnola dell'Honduras. Papillon passa in isolamento altri cinque anni e ritrova Degas quando viene esiliato nell'Isola del Diavolo. Ancora una volta, l'incanutito Papillon pensa alla fuga e finalmente ci riesce. Degas; scoraggiato, assiste alla partenza dell'amico.