I “Perseveranti” (compagnia teatrale composta da una commessa della COOP, un avvocato, due pensionati, un disoccupato, un’impiegata postale, una proprietaria di tintoria, uno studente e un falegname artigiano) sono afflitti durante il giorno da mille affanni e solo la sera, nel loro teatrino, sono felici. Il padrone del teatrino dove i nostri provano, decide di sfrattarli e di impiantare nella vecchia struttura una nuova e più redditizia attività. I “Perseveranti” sono disposti a tutto pur di non rinunciare ad un luogo che per loro è importantissimo. Un cavillo legale permetterebbe loro di spuntarla, ma c’è una condizione: devono mettere in scena lo spettacolo che stanno provando. Vita reale e finzione scenica si accavallano, si intrecciano, si aggrovigliano e tutto si complica...