La 28enne Noriko, nubile ed economicamente indipendente, vive con la sua famiglia a Tokyo e subisce le pressioni dei genitori, di suo fratello e persino del suo capo affinché si sposi e metta su famiglia come ogni brava donna giapponese.
Nonostante tutto, però, rimane determinata ad essere l'unica artefice del proprio destino.
Premiato, poco dopo la sua uscita, come miglior film giapponese dell'anno, Il tempo del raccolto del grano ci regala un Yasujiro Ozu all'apice della sua carriera di regista.