Versione originale sottotitolata in italiano. Pur non essendone responsabile, dopo la morte per annegamento di un suo allievo un insegnante vedovo dà le dimissioni e, lasciato l'unico figlio in un collegio, va a Tokyo. Si rivedono dodici anni dopo quando, diventato a sua volta insegnante, il figlio sta per sposarsi. Considerata l’ opera significativa del periodo nella filmografia di Jasujiro Ozu, "Chichi ariki" (C'era un padre) prende le difese di alcuni valori della nazione che si stavano perdendo ed è interpretato da un volto immancabile nella produzione di Ozu: Chishu Ryu.