Quattro astronauti sono scelti dal governo americano per simulare una missione su un lontano pianeta per testare gli effetti psicologici dei viaggi nello spazio profondo. Rinchiusi in un sofisticato bunker sotterraneo che ricostruisce minuziosamente gli ambienti di una stazione spaziale per 400 giorni, vedranno il loro stato mentale deteriorarsi quando perderanno ogni contatto con il mondo esterno e inizieranno ad affrontare le anomalie ricreate dal programma di simulazione di bordo. Costretto a uscire dalla loro navicella, il gruppo scoprirà che la missione potrebbe non essere stata una simulazione.
Dopo SOLARIS e MOON, il cinema indipendente di fantascienza ha in 400 GIORNI la nuova pietra miliare della propria collezione.