Nel 1907, guardata a vista e scrupolosamente protetta da charlotte, una solerte cugina zitella, la giovane Lucy, appartenente a una facoltosa famiglia inglese, viene a visitare Firenze e prende alloggio alla pensione Bartolini, senza poter avere la promessa camera con vista. A cena gli Emerson, due signori inglesi padre e figlio, offrono a Lucy di poter scambiare le camere per esaudire il suo desiderio. L'incontro con il giovane George Emerson, di abitudini più libere, incontrollato e un pò stravagante, scombina la vita piuttosto compassata imposta a Lucy dalle rigide usanze vittoriane della famiglia, e le offre un parametro di confronto nelle riservatissime vicende sentimentali che seguiranno al rientro in Inghilterra, quando, fidanzata per iniziativa dei suoi all'impeccabile e noioso Cecil Vyse, sta per spegnere nella convenzione-bene che le è imposta la sua vivace spontaneità...