Questo film è un omaggio alla storia di Antonio Maglio, medico e dirigente dell’INAIL che, superando difficoltà di ogni genere, riuscì nel 1960 a far disputare la prima Paralimpiade. Utilizzando gli impianti sportivi della XVII Olimpiade appena tenutasi a Roma, Maglio riuscì in un’impresa straordinaria: per la prima volta quattrocento invalidi, provenienti da ventitré diverse nazioni, parteciparono ad una gara sportiva internazionale e si mostrarono semplicemente come atleti: il mondo li guardò come tali. A sessant’anni esatti dalla prima edizione, il movimento Paralimpico si è progressivamente affermato in tutto il mondo e ha dato al nostro Paese grandi campioni e grandi vittorie.