Nel 1938, il diciassettenne Henri Young viene arrestato per aver rubato cinque dollari per sfamare la sorellina. Viene rinchiuso ad Alcatraz, dove subisce torture fisiche e psicologiche per tre anni in isolamento dopo un tentativo di fuga. Quando uccide il compagno che lo aveva tradito, finisce sotto processo. Il giovane avvocato James Stamphill trasforma il caso in un’accusa contro il sistema penitenziario americano, denunciando le condizioni disumane della prigione.