L'ascesa e caduta di John Wilmot, meglio noto come Conte di Rochester, poeta satirico del XVII Secolo, amico e confidente di re Carlo II, nonostante che il suo pungente umorismo sovversivo avesse come bersaglio principale i reali inglesi. In un'epoca in cui si stavano facendo rapidi progressi nel campo della scienza, della letteratura e delle arti, il Conte scandalizzò la buona società londinese per i suoi poemi audaci, il suo stile di vita lascivo e le sue prodezze sessuali. A mettere in discussione la sua posizione a corte fu l'amore per l'attrice Elizabeth Barry, che lui sperava di far assurgere a stella del teatro inglese. La loro relazione e il successivo tradimento, lo fecero passare dai fasti e lussi dell'alta società, agli abissi della rovina, dove cercò la sua redenzione finale.