Siamo a Venezia nel 1973, il giovane Emanuele Conegliano (Lorenzo Balducci) viene battezzato alla Chiesa Cattolica. Ebreo dalla nascita, aderisce alla nuova fede per poter accedere alla locale biblioteca, fino a farsi prete, per quanto poco convinto. Nella sua nuova vita il ragazzo prende il nome di Lorenzo da Ponte, ma non perde le abitudini libertine, grazie anche alla stretta amicizia con Giacomo Casanaova (Tobias Moretti), fino al punto di essere espulso dalla Chiesa. Rifugiatosi a Vienna, conosce le due cantanti migliori della città, la Ferrarese (Ketevan Kemolidze) e la Cavalieri (Cristina Giannelli), il maestro Salieri (Ennio Fantastichini) e l’imperatore Giuseppe II (Roberto Accornero) che, dimostrando subito simpatia verso il prete libertino, gli propone di occuparsi del libretto de Le nozze di Figaro di Mozart, che si trasformerà in un vero successo. Inizia quindi una collaborazione con Mozart (Lino Guanciale) per una nuova versione del Don Giovanni. Durante le prove Lorenzo ritrova Annetta (Emilia Verginelli), divenuta nel frattempo allieva del maestro. Tra i due scoppia nuovamente l’amore, ma per Annetta è troppo tardi: ormai è promessa sposa.