Negli anni Cinquanta, il giovane restauratore Stefano viene incaricato di riportare alla luce un inquietante affresco raffigurante il martirio di San Sebastiano, situato in una chiesa di un piccolo paese della bassa padana emiliana. L'opera è stata realizzata da Buono Legnani, un pittore locale soprannominato “il pittore delle agonie”, morto suicida vent’anni prima. Durante il restauro, Stefano scopre che l’affresco e il suo autore sono avvolti da un alone di mistero e paura tra gli abitanti del villaggio. Con l’aiuto di Francesca, una giovane insegnante, si addentra in una spirale di segreti, superstizioni e orrori sepolti, che lo porteranno a scoprire una verità macabra e scioccante