Durante la guerra, il colonnello inglese Nicholson, che si trova con il suo reggimento in Birmania, obbedendo ad un ordine superiore, s'arrende coi suoi uomini ai giapponesi, e viene inviato con i suoi in un campo di prigionieri sperduto nella jungla, comandato dal colonnello Saito. Costui, avendo avuto l'ordine di far costruire, entro un limite di tempo stabilito, un ponte sul fiume Kway, vorrebbe adibire ai lavori manuali non soltanto i soldati inglesi prigionieri, ma anche gli ufficiali. A ciò si oppone Nlcholson e tra i due colonnelli scoppia un conflitto, durante il quale il giapponese ricorre ad inumane misure di coercizione nel tentativo d'indurre Nicholson a cedere. Non essendoci riuscito, il giapponese cambia tattica e chiede a Nicholson la sua collaborazione per la costruzione del ponte. Nicholson allora vuole approfittare della circostanza per dimostrare ai giapponesi, che disprezza, la superiorità degli inglesi anche nella costruzione di ponti e per conseguire l'intento viola egli stesso quei princi'pi che prima ha difeso con tanto accanimento. Egli stesso costringe i suoi ufficiali ad eseguire lavori manuali, ai quali adibisce persino del soldati ricoverati nell'infermeria.