Manager aziendale alla Archer Daniels Midland (ADM), multinazionale dell'industria agroalimentare, Mark Whitacre scopre l'esistenza di un accordo fraudolento sul controllo dei prezzi progettato dalla dirigenza per cui lavora. Mosso dal desiderio di diventare un eroe nazionale e ricevere una promozione, decide di collaborare con l'FBI per ottenere le prove del crimine e mandare in galera i superiori. In breve si trasforma in un agente segreto dotato di registratore e microfono, mette in crisi gli accordi 'mafiosi' tra i principali internazionali, portando alla luce tutti gli imbrogli del passato. O meglio, quasi tutti. Quando il caso sembra essere risolto, Whitacre cade in un delirio di bugie ed invenzioni che cominciano a far vacillare le sue 'oneste' dichiarazioni. Quando la resistenza alla menzogna si rivela fragile e il desiderio di dire una bugia diventa un impulso indomabile, il confine tra verità e invenzione perde colore, sfumando in una confusione che distorce la realtà delle cose. Il signor Whitacre è l'agente segreto ideale – il suo numero di riconoscimento è 0014 perché è furbo il doppio di James Bond - riesce a dimezzare la personalità con grande facilità e supera l'impaccio dovuto alla segretezza delle operazioni grazie alla sorte favorevole degli eventi. A momenti le sue tesi traballano, gli fugge qualche parola in più con la segretaria e si dimentica di raccontare