In bilico tra dramma, commedia, con qualche risvolto noir (accentuato dalla bella fotografia di Leon Shamroy), una storia con al centro una intensa Crawford, divisa tra due uomini molto diversi tra loro a formare così un triangolo forse all'epoca giudicato fuori dagli schemi di un'apparenza puritana. Perfetto nella direzione e altrettanto perfettamente ordinato nelle scene e negli eleganti abbigliamenti, sempre a simboleggiare una civiltà di rapporti anche nelle situazioni sentimentalmente più complicate che vanno al di la dell'amore tout court.