Nella Budapest degli anni '30 due gruppi di ragazzini combattono per il possesso di un piccolo pezzo di terra, teatro di tutti i loro giochi e delle loro passioni. Mentre infuria una piccola e feroce "guerra dei bottoni" il pił gracile e delicato di loro si ammala. La sua morte segnerą per tutti la fine dell'infanzia. Poetico e crudele, come il libro sa essere. Giustamente premiato come miglior film straniero alla Mostra di Venezia del 1935. Tratto dall'omonimo romanzo di Ferenc Molnįr.