Appena laureatosi in giurisprudenza, Rudy Baylor, si scontra subito con la realtà dei fatti. Il bisogno di lavorare lo porta a cercare clienti e casi legali ovunque sia possibile. Ma ciò significa frequentare tipi di dubbia fama per sbarcare il lunario mentre, allo stesso tempo, vuole combattere le ingiustizie di un sistema che favorisce i ricchi e i potenti. Rudy viene assunto da Bruiser Stone, avvocato legato alla criminalità. Qui conosce Deck Shifflet, che non ha mai superato l'esame di ammissione ma che conosce tutti i retroscena del sistema. Con lui entra in contatto con Dot Black, una donna il cui figlio sta morendo di leucemia e al quale l'assicurazione non vuole riconosce alcuna indennità per le cure. Rudy comincia a seguire il caso in prima persona, poi, convinto da Deck, lascia lo studio di Bruiser. I due si mettono in proprio e decidono di andare a fondo in quello che è l'unico caso che hanno per le mani. Si tratta di sfidare la Great Benefit, una delle più grandi società d'assicurazione, rappresentata dal famoso avvocato Leo F. Drummond. Mentre in ospedale conosce e comincia a proteggere Kelly Riker, una ragazza violentata dal marito, Rudy va avanti e, aiutato dalla comprensione di Tyrone Kipler, giudice di colore, porta in tribunale la compagnia. L'abilità di Drummond sembra far prevalere le ragioni del più forte, ma, dopo l'interrogatorio di Wilfried Keeley, amministratore delegato, Rudy riequilibra la situazione facendo vedere una confessione filmata del ragazzo morente. La giuria condanna la Great Benefit, ma la multa è così pesante (50 milioni di dollari) che la società fallisce.