A Parigi, nel 1877, alcuni operai, mentre eseguono lavori all'interno del teatro dell'Opera, vengono divorati da una forza misteriosa. Sul palcoscenico del teatro deserto, la giovane Christine Daae sta provando una scena. Il Fantasma, uscito dai sotterranei, è conquistato dalla sua bravura e bellezza. Christine lo nota a sua volta ed è lusingata e turbata dalle attenzioni che questo misterioso personaggio le dedica. Intanto deve sostenere il gentile ma insistente corteggiamento del barone Raoul De Changy. Il signor Pourder, che insidiava alcune bambine del corpo di ballo, viene ucciso dal Fantasma e, subito dopo, altre persone spariscono nei sotterranei. Christine, dopo aver sostituito con successo la prima donna Carlotta Altieri, scende in quei luoghi infidi, raggiunge il Fantasma, ha con lui un rapporto e lui le dice che la farà cantare ancora. Così succede la sera ma ad un certo punto irrompe il derattizzatore del teatro che la accusa di essere l'amante del fantasma. Il grande lampadario centrale della sala crolla. Nella confusione generale, Christine raggiunge ancora il Fantasma nei sotterranei. Ma quando arrivano i gendarmi, sparano e lui viene ucciso. Christine, tra urla disperate, si allontana con Raoul.