Prima metà del 1700. In una carrozza in corsa due giovani donne si cambiano d'abito e si travestono da uomini: sono la Principessa Aspasia e Corinne, la sua dama di compagnia. La Principessa ha ereditato il trono usurpato da suo padre e che appartiene di diritto al Principe Agis, di cui é innamorata. Per questo è ora decisa a conquistare il cuore del ragazzo, a sposarlo e a restituirgli il trono. Ma Agis, educato ad odiare Aspasia, fin dalla nascita é stato nascosto in una villa isolata, sotto la protezione del filosofo Ermocrate e di sua sorella Leontina, zitella e scienziata. I due gli hanno trasmesso la teoria del rifiuto dell'amore. Aspasia dunque per raggiungere l'obiettivo dovrà vincere le resistenze dei due severi tutori. Si presenta alla villa con il nome maschile di Focione e fa di tutto per far innamorare di sè Leontina. Poi fa in modo che Ermocrate sappia che lei è in realtà una donna innamorata di lui. Così anche Ermocrate cade nella trappola e si dice pronto a ricambiarla. Ad entrambi Aspasia chiede di lasciare la villa. Fratello e sorella vanno in città convinti di sposarsi ma troppo tardi capiscono l'inganno. Intanto Aspasia rivela ad Agis di essere la principessa che lui odia, quindi gli cede il trono. Agis sembra irremovibile e le ordina di andare via. Ma quando Aspasia è sulla carrozza, lui la raggiunge e la ferma.