In un lontano villaggio della campagna cinese, dove le strutture sono modeste e il livello di vita è molto povero, il maestro Gao deve assentarsi per un mese per andare ad assistere la madre gravemente malata. Per sostituirlo il sindaco sceglie Wei, una ragazzina tredicenne senza alcuna esperienza d'insegnamento. Prima di partire, Gao raccomanda a Wei di fare in modo che nessun allievo si ritiri da scuola durante la sua assenza. Con la promessa di un compenso di cui ha molto bisogno, Wei si appresta ad affrontare un compito che però si rivela molto difficile: i bambini sono irrequieti e spesso preoccupati per le molte difficoltà che vivono in famiglia. Quasi inevitabilmente dunque una mattina il piccolo Zhang, i cui genitori sono fortemente indebitati, lascia la classe, scappa dal villaggio e va in città a cercare un lavoro. Wei non ha esitazione e decide di andare alla sua ricerca. Nel panorama urbano confuso e disordinato, Wei affronta situazioni del tutto sconosciute. Alla fine una rete televisiva viene a conoscenza della sua storia e ne fa oggetto di un servizio specifico. Zhang allora ricompare. Quando tornano al villaggio, la troupe li segue e insieme porta una serie di oggetti raccolti grazie alle donazioni. Per la scuola si aprono nuove prospettive. Intanto i bambini scrivono sulla lavagna con tanti gessetti colorati.