Nel 1949 Helene Hanff, una scrittrice americana, vive a New York ed ama appassionatamente i classici della letteratura inglese, specialmente in belle edizioni antiche. Non disponendo di molto denaro cerca libri usati, occasioni a poco prezzo, ed entra perciò in rapporto con una libreria specializzata di Londra, al n. 84 di Charing Cross road. Il direttore del negozio, Frank Doel, esperto bibliofilo, inizia così con lei una corrispondenza, che sul principio tratta soltanto di ricerche di opere e dei loro prezzi; poi, poco a poco, fra i due nasce una maggiore confidenza, che diventa un amicizia, sempre più intima e affettuosa, e durerà 20 anni, senza che Helene e Frank s'incontrino mai di persona. La donna è sola, il libraio ha una moglie, Nora, e due figlie e manda all'amica di New York le foto di tutta la famiglia, della quale nelle lettere si parla sempre affettuosamente. Ma gli inglesi sono ancora costretti ad una vita di sacrifici: c'è il tesseramento, perchè scarseggiano i viveri, ed Helene, dalla prospera America, invia pacchi alimentari, destinati alla famiglia di Frank e al personale della libreria. Tutti costoro diventano suoi amici, ma Frank lo è in modo particolare: il loro rapporto, nato dall'amore comune per i libri, è diventato così profondo e sicuro che, pur desiderando molto di incontrarsi, i due non hanno in fondo neppure bisogno che ciò accada per sentirsi vicini. Helene, intanto, dopo alcuni anni, ha avuto un certo successo con uno sceneggiato per la TV, guadagnando una somma di denaro, con la quale spera di poter finalmente fare il sospirato viaggio in inghilterra, ma all'ultimo minuto deve rinunciare. Riesce a realizzare il progetto solo nel 1969... poco dopo che Frank è improvvisamente morto, e fa un vero pellegrinaggio alla famosa libreria, che tanta importanza ha avuto nella sua vita. Il negozio è vuoto, in abbandono, un luogo desolato, ma lei, commossa, ricorda affettuosamente il suo amico, che le è sempre spiritualmente vicino.