Nella Parigi del XV secolo le forze conservatrici si battono per eliminare tutto quanto significa innovazione, diversità, arte per cui i gitani, osteggiati, possono trovare asilo solo nelle chiese. Una di loro, Esmeralda, bellissima, è al centro delle attenzioni di tre uomini: un capitano avventuroso, il delicato poeta Gregoire e il torbido giudice supremo della città. Avventure mozzafiato l'aspettano per poter sfuggire al suo destino, con il solo aiuto di Quasimodo, l'orribile e deforme campanaro della Chiesa di Nôtre Dame, che nasconde nel suo animo una grande bontà e un amore profondo per la bella zingara.