Pascale, moglie francese di un architetto tedesco che lavora in Africa, è costretta, avendo perso l'aereo per Parigi, a pernottare in un albergo berlinese conosciuto da studentessa. Incuriosita dai rumori provenienti dalla stanza accanto scopre, spiando da una fessura, che il suo vicino è un giovane barbuto. Qualche ora dopo saprà anche, avendo ascoltato i suoi dialoghi con un'amica drogata e con un compagno, che il suo nome è Karl, che egli è un terrorista, e che è stato incaricato di eliminare un presunto traditore. Invaghitasi di lui, Pascale gli entra in camera. I due si amano per un'intera giornata, ma quando la donna gli propone, romanticamente di fuggire con lui, Karl, che già si è reso conto della sconfitta propria e del suo gruppo, si uccide mentre Pascal dorme. Al risveglio, la giovane non si mostra troppo turbata, si riveste con calma e corre all'aeroporto