Hélène, vedova da qualche anno, assillata dall'incombente vecchiaia, vive a Boulogne-sur-Mer con Bernard, il figliastro reduce dall'Algeria. Ella ha invitato un suo vecchio amante, Alphonse, a raggiungerla per qualche tempo. Questi arriva accompagnato da un'attricetta ventenne, Françoise, che presenta come nipote. Nelle settimane successive costoro, ai quali si aggiungono Smoke (un impresario edile amante di Hélène), Marie-Do (attuale ragazza di Bernard, che però é ossessionato dal ricordo di Muriel, morta sotto tortura in Algeria) ed Ernest (il cognato di Alphonse), in un'ambigua atmosfera, ricercano nel passato una ragione per inquadrare il presente e vanno errando attraverso la città nella quale in continuazione s'incontrano, alcune volte occasionalmente ed altre volte di proposito. Le loro storie s'intersecano fino al dramma finale: Bernard, ritrovando il compagno d'armi che ha ucciso la sua fidanzata Muriel, lo uccide e poi fugge.