Clara fa la psichiatra in un Centro di Igiene Mentale di Torino. Per difendersi da quella zona d'ombra con cui si confronta quotidianamente, si è costruita un universo protetto che la preserva dalle grandi emozioni della vita. Sua sorella Nina, più giovane di lei, sembra invece dilapidare la sua vita, sempre in fuga da qualcosa o da qualcuno. Un giorno, mentre Nina è via per un viaggio, Clara incontra un uomo che cerca sua sorella. Si chiama Leonardo e fa l'infermiere. All'inizio lei è molto brusca con lui, ma poi subentra la curiosità di sapere e la scoperta di qualcosa che in lui le piace. TRAMA LUNGA A Torino Clara, psichiatra timida e riservata, fa la conoscenza di Leonardo Bandini, un infermiere dai modi bruschi e spicci. Questi dice di essere un amico di Nina, sorella di Clara, che non vede da tempo e di cui vorrebbe avere notizie. Nina fa l'attrice, è spesso in giro ed anche Clara ne sa ben poco. Clara e Leonardo si rivedono e di lì a poco la donna è attratta dai modi misteriosi ed enigmatici di lui. Comincia una relazione, e lei si trasferisce a casa sua. Quando Nina torna in città, Leonardo la incontra. Di notte, l'uomo lascia Clara e va da Nina. Un giorno Leonardo sparisce, e Clara vorrebbe lasciare la città. Leonardo e Nina si rivedono, vanno insieme fuori Torino, si fermano, lei lo lascia a piedi e con la macchina si butta dal ponte. Tempo dopo Leonardo nella sede degli alcolisti confessa agli altri la propria instabile situazione. Nel suo studio Clara sta cercando di far parlare Teresa, una bambina chiusa nel mutismo. A un certo punto Clara comincia a piangere e dice di essere triste. Risponde allora Teresa: "Anch'io sono triste, ma poi passa...".