Nel 18º secolo, in un piccolo villaggio francese, vive un giovane principe egoista e cattivo che, in una notte d'inverno, rifiuta di far riscaldare nel suo palazzo una povera vecchia che gli offre una rosa. Allora la vecchia, tramutatasi in una splendida fata, lo trasforma in una bestia orrenda, e gli lascia la rosa incantata che resterà in vita fino al suo 21º compleanno. Solo se entro quella data il principe troverà una fanciulla che lo ami, nonostante il suo aspetto orribile, l'incantesimo sarà annullato. Così il principe Bestia rimane nel suo castello con i domestici che sono stati trasformati in oggetti, ma parlano e si muovono. Nel villaggio vive Bella, una ragazza ammirata da tutti, figlia dell'inventore Maurice, e Gaston, un giovanottone presuntuoso e arrogante che ha deciso di sposare la giovane, mentre lei non lo può sopportare. Portata a termine una sua invenzione, Maurice si dirige con un carro e col cavallo Phillippe verso la fiera vicina, ma sbaglia strada, e di notte viene assalito dai lupi. Fuggendo, si rifugia nel castello incantato, dove viene gentilmente accolto dal candelabro Lumiére (l'ex maggiordomo), dall'orologio da caminetto Teckins, dalla teiera Bric (l'ex governante) e dalla tazzina Chicco, suo figlio. Maurice si stupisce nel sentirli parlare, ma la Bestia, in collera per l'arrivo di un estraneo, chiude l'uomo in una prigione. Frattanto certissimo di essere accettato, Gaston prepara la festa per il suo matrimonio, ma Bella lo scaccia, e, poco dopo, visto tornare Philippe solo, va in cerca del padre, giungendo così al castello, dove gli oggetti incantati sperano subito che lei possa spezzare il maleficio. Trovato il babbo in prigione, Bella supplica la Bestia di liberarlo, offrendosi di rimanere al suo posto, e lo scambio viene accettato. Rimandato Maurice al villaggio, il mostro accompagna la ragazza nella sua stanza, e le ordina di cenare con lui: i domestici le daranno qualunque cosa, a condizione di non andare nell'ala ovest: ma la fanciulla vuole entrare nelle proibite stanze, dove fra il disordine e lo squallore, la rosa sta per morire. La Bestia s'infuria per la disubbidienza di Bella che fugge dal palazzo, e viene assalita dai lupi, dai quali la salva prontamente il mostro. Bella ringrazia il principe e gli chiede di imparare a controllarsi. Intanto al villaggio, Gaston vuol far rinchiudere Maurice come pazzo, affinchè Bella lo sposi per far liberare il padre. Al castello la Bestia, ormai innamorato di Bella, le regala tutti i libri della sua enorme biblioteca e cerca di comportarsi educatamente. Anche la ragazza è attratta dalla Bestia, e sarebbe felice, se non desiderasse rivedere il padre. Sullo specchio magico lo scopre malato e solo nel bosco, e, davanti al suo dolore, il mostro le permette di partire, portando con sè lo specchio. Riportato a casa il babbo, Bella lo salva dal manicomio, dimostrando con lo specchio che la Bestia, che vi appare esiste davvero. Gaston organizza allora una spedizione contro il castello col pretesto di salvare i bambini dal mostro e chiude a chiave Maurice e Bella, perchè non avvertano del pericolo la Bestia che viene però informata dai domestici, ma non vuol difendersi perchè teme che l'amata non torni. Gli oggetti magici combattono contro gli invasori, Chicco va a prendere al villaggio Bella e suo padre col cocchio fatato, e la ragazza giunge in tempo per esternare il suo amore alla Bestia, ferita da Gaston, mentre l'ultimo petalo della rosa cade. Gaston muore nel tentativo di uccidere a tradimento il rivale, e fra luci e fiori il mostro si trasforma in un bel principe.