Irlanda, 1922. Gypo Nolan è disoccupato e sopravvive con difficoltà nel clima della guerra civile. Bandito dai partigiani dell'Ira e dello Sinn Fein per non avere avuto il coraggio di uccidere un traditore, considerato, invece, un attivista nazionalista dagli occupanti inglesi, Gypo è abbandonato da tutti. Una situazione di fragilità che lo condurrà al tradimento e alla rovina.