Nel 1994 il triplice omicidio di tre ragazzini di otto anni scosse la città di Memphis. Nonostante la mancanza di prove fisiche, del crimine furono accusati e, di conseguenza arrestati, tre ragazzi adolescenti dell'Arkansas. L'attenzione dei media ha però fatto sì che su di loro non calasse mai il silenzio tanto che la regista Amy Berg riprende in mano il caso andando alla ricerca dei familiari degli arrestati, degli amici e dei sostenitori della loro innocenza - tra cui anche personaggi famosi come Eddie Vedder e Peter Jackson - e degli avvocati per sentire la loro versione dei fatti. Dalle loro parole e con l'aiuto di un ex profiler dell'Fbi, ne emerge una verità agghiacciante che fa luce sul funzionamento del sistema giudiziario americano e sui compromessi che vi ruotano intorno.